Kinkaleri dialoga con Canedicoda
I gesti necessari ad una creazione ti appartengono fino a che punto?Kinkaleri, compagnia teatrale
Punto, puntale, puntura.
Lentamente, come d'appoggio, sottratto.
Non è dato saperlo:
vitale in sonno, spento in vita.
Non ha orario, trotta alla gola.
Niente retro, di panna soppiatto.
Prende mano con piede d'un tratto.
Niente, non c'è niente, mai niente che possa cantare.
Vorresti fosse così.
Vorresti fosse eterno.
Contraddittorio, bugiardo, paradossale.
Simpatico, perenne, drammatico.
È il trucco del punto a capo.
È la regola del piccolo terremoto,
equilibrato come uno spillo.
Dondola dolce, amaro che sia.
Canedicoda, artista
Kinkaleri nasce a Firenze nel 1995. I componenti si incontrano, unendo le loro esperienze e studi precedenti maturati in vari campi, con l’intenzione di realizzare dei progetti specifici, sollecitando quindi la volontà di operare intorno a delle idee concrete e curando sempre tutti gli aspetti necessari alle creazioni della propria attività. Kinkaleri opera fra sperimentazione teatrale, ricerca sul movimento, performance, installazioni, allestimenti, materiali sonori, cercando un linguaggio non sulla base di uno stile ma direttamente nell’evidenza di un oggetto. I lavori del gruppo hanno ricevuto ospitalità presso numerose programmazioni in Italia e all’estero, teatri, centri d’arte con- temporanea, festivals e spazi espositivi fra cui Triennale/Teatro dell’Arte – Milano, Teatro Fabbricone – Prato, Teatro Grande – Brescia, Sophiensaele e KunstHalle Deutsche Bank – Berlino, Centre Pompidou – Parigi, Kaaitheater e KunstenFESTIVALdesArts – Bruxelles, Centro Pecci – Prato, Fondazione Gulbenkian – Lisbona, Kitazawa Town Hall – Tokyo, Oriental Pioneer Theatre – Pechino, Mercat de les flors – Barcellona, La Batie Festival – Ginevra, Festivan di Santarcangelo – Santarcangelo, Palazzo Strozzi – Firenze, Biennale Danza – Venezia, MAXXI – Roma, Athens Festival – Atene.
In questi anni sono state inoltre numerose le collaborazioni con artisti tra cui Emanuele Becheri, Jacopo Benassi, Riccardo Benassi, Canedicoda, Daniela Cattivelli, John Giorno, Invernomuto, Jacopo Miliani, Margherita Morgantin, Nation25, Paolo Parisi, Tempo Reale, Nico Vascellari.
Dal 2001 Kinkaleri ha sede operativa a Prato nello spazioK, uno degli spazi dell’ex-area industriale Campolmi nel centro storico della città. Dal 2013 lo spazioK è Centro di Residenza Regionale sviluppando percorsi artistici appartenenti ai diversi campi della creazione e rivolti alle giovani generazioni, lo spazio è anche il luogo di is it my world? E Body To Be serie di appuntamenti curati dalla compagnia sulle arti della scena. Il gruppo è formato attualmente da Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco
Canedicoda è un artista multidisciplinare attivo in ambito musicale (con l'alias di Ottaven), performativo e in quello del design e della moda. Ha sviluppato un universo autoriale ricco, cangiante ma sempre immediatamente riconoscibile. Figura di snodo nel passaggio e la circuitazione in Italia di molteplici correnti di ricerche artistiche, stilistiche e musicali innovative e minoritarie (ricordiamo tra le altre la Piattaforma Fantastica), ha al suo attivo una vasta storia di collaborazioni con etichette produttive, spazi no profit, collettivi e singoli artisti italiani e stranieri. Dal 2003 Canedicoda ha condotto una sua personale ricerca di linguaggio, stile e metodo, collaborando con Marsèll e Marsèlleria, Netmage Festival, Live Arts Week, Le Dictateur, Plusdesign Gallery, C2C, Istituto Svizzero, NERO magazine e svariate altre situazioni più o meno istituzionali o commeciali come Carhartt, Replay, Adidas, Vic Matiè, Dumb Skateboards.