a cura di Ilaria Mancia
“Abbiamo viaggiato per tutto il mondo
fino ad arrivare qui, ai piedi dell'infinito, dove i mondi si incontrano,
dove le nazionalità o le proprie storie personali si annullano,
come in mezzo al mare (…)”
Alterazioni Video
Torna per l’estate del Mattatoio, a giugno, luglio e agosto 2022, re-creatures, nella stagione in cui è nato, abitando gli spazi di Pelanda e espandendosi verso l’esterno.
Un nuovo movimento delle apparizioni artistiche di re-creatures, che rinnova il flusso di installazioni e momenti performativi degli scorsi mesi e attiva gli spazi in sinergia con le altre attività di formazione, ricerca e produzione che si svolgono al Mattatoio, come le residenze di Prender-si cura, i percorsi di formazione del Master MAP_PA (Master in Arti Performative di Palaexpo e Accademia di Belle Arti di Roma) e dei laboratori gratuiti.
Le apparizioni e creazioni, che da giugno ad agosto sono parte del programma, fanno immergere in luoghi onirici e immaginifici. Le artiste e gli artisti tornano a dialogare con lo spazio e con le creature animali, questa volta tendendo verso un esterno aereo e creando uno stato di porosità fra il dentro e il fuori, architettonico e simbolico.
La componente aerea del viaggio, dell’altitudine possibile del pensiero, del volo migratorio, appare qui per richiamare la nostra attenzione sulla vita di piccoli animali, che ci mostrano quanto lo spostamento e l’attraversamento dei confini ci riguarda in quanto creature relazionali e bisognose di esperienza.
L’aria è canale di trasmissione che ci circonda e sottolinea la nostra gravità, rende possibile la trasmissione della voce e del suono, la circolazione di un percorso comune, la leggerezza, la ritualità del canto.
Il percorso delle artiste e degli artisti fra diversi luoghi del mondo avviene in un tempo che sembra sospeso e può dare vita a creazioni che superano il concetto di linearità per far emergere inaspettatamente ciò che luoghi e interpretazioni “storiche” contengono e allo stesso tempo nascondono.
Il movimento dei corpi porta alla luce la necessità e la ritualizzazione dello stare insieme, facendo emergere risonanze spaziali, immersive e sensoriali in una dimensione collettiva e pubblica. Il discorso politico e poetico, a metà fra la rabbia e l’incanto, nel momento del raduno, si libera da costrizioni e codificazioni, aprendosi all’ibridazione delle diverse realtà che confluiscono nello spazio comune.
Il raduno, infine, diventa veglia, un momento condiviso sulla soglia simbolica che separa il giorno dalla notte e che evoca, al di là del buio e dell’inazione, ogni forma possibile e vitale del ri-creare e della metamorfosi: luoghi, specie, personae.
re-creatures rimane un invito alla condivisione pubblica di un reticolo multiforme di proposte legate ai diversi linguaggi delle arti performative, nella convinzione che la ricerca artistica e le pratiche discorsive e critiche siano gli strumenti più efficaci per superare le chiusure identitarie, attivare un dialogo (anche fra le diverse specie), evitare escalation conflittuali, elaborare la follia della distruttività umana.
re-creatures estate 2022 è con: Alterazioni Video, Sara Leghissa, Katerina Andreou, MAS, Rä di Martino & Mauro Remiddi, Hylozoic/Desires (Himali Singh Soin & David Soin Tappeser), Latifa Laâbissi & Marcelo Evelin.