Installazione/azione, 30’
Pelanda
Ingresso gratuito - posti limitati
Il rettilario è uno spazio in cui la vita di piccoli animali diventa oggetto dell’attenzione umana. In questa installazione performativa, Sara Leghissa invita il pubblico sia all'interno che all'esterno del Rettilario, spostando la propria percezione da una scala all'altra, dal macro al microscopico, e viceversa. In tal modo, la natura di ciò che possiamo vedere e sentire scivola in nuovi territori, più astratti, meno definiti, di colori, forme, strutture, trame, schemi ritmici, che defamiliarizzano il modo in cui percepiamo il nostro ambiente circostante e fanno spazio alla sua artificialità. Come far risuonare una sezione della città, attraverso l'accumulo di alcuni dei materiali che la compongono? Attingendo alla pratica del foley, ovvero la riproduzione di effetti sonori quotidiani per doppiare i film, il lavoro sovrappone diversi paesaggi sonori alla vita della città, provando a dare voce alle umanità che la attraversano.
Rettilario di Sara Leghissa è stato sostenuto e prodotto durante Prender-si cura edizione 2020 e 2021, progetto di residenze di ricerca e produzione artistica realizzato negli spazi de La Pelanda.
Sara Leghissa è un'artista indipendente e performer con base a Milano. La sua pratica artistica avviene principalmente nello spazio pubblico, attraverso un principio di ecologia delle risorse. Crea sistemi e dispositivi che cercano di mimetizzarsi e confondersi con il contesto, per veicolare immagini e contenuti incontrando pubblici diversi. È stata co-fondatrice del progetto artistico Strasse e ha collaborato con diversi artisti e collettivi, tra cui Teatro Valdoca, Dom-, Giorgia Ohanesian Nardin, Muta Imago, Jacopo Miliani, Daniela Bershan, Dorota Gawęda & Eglė Kulbokaitė. Ha presentato il proprio lavoro in contesti e festival italiani e internazionali, tra cui Santarcangelo Festival (IT), Triennale Teatro Dell’Arte (IT), far Festival (CH), Festival Parallèle (FR), Saal Biennal (EE), Mir Festival (GR), Beursschouwburg e Kunstencentrum Vooruit (BE). Insieme ad Annamaria Ajmone, co-organizza per la scena italiana Nobody’s Indiscipline, una piattaforma indipendente per lo scambio di pratiche nella performing art, e NESSUNO, un raduno pubblico per una comunità di persone che nel corso della notte reclama e celebra l’energia dei corpi e la loro diversità.
www.saraleghissa.com
RETTILARIO
di Sara Leghissa
dispositivo progettato in collaborazione con: Tomas Gonzalez
set design: Marzia Dalfini
supporto foley sound: Manuela Schininà
disegno luci: Manuel D'Onofrio
produzione esecutiva: Martina Merico
produzione: Associazione L'Altra
coproduzione: Azienda Speciale Palaexpo - Mattatoio Roma | Progetto Prender-si Cura, Parallèle Festival Marseille, Lieux Publics Marseille, Les Tombées De La Nuit Rennes
con il sostegno di: Triennale Milano, Base Milano, far festival des arts vivants Nyon
società finanziata da: Ministero della Cultura