Promosso da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo
Co-Prodotto e organizzato da Azienda Speciale Palaexpo e SPAZIO GRIOT
A cura di SPAZIO GRIOT
Gli effetti sono il prodotto di un'azione o di una causa, il risultato di un impulso, di un'idea, di un atto – o di una molteplicità. “Causa ed effetto” è il dualismo più comunemente usato per alludere a questa relazione. Tuttavia, l'esito di una determinata causa raramente si manifesta al singolare; è più probabile che ci si trovi di fronte a una pluralità di ramificazioni – un insieme di "effetti". Il termine "riverbero" racchiude almeno due significati: il primo indica un prolungamento del suono, una risonanza o un risuonare: l'essenza di ciò che ritorna come un'eco quando le onde sonore vengono riflesse verso la sorgente. Il secondo, secondo il dizionario Oxford, è «un effetto continuo: una ripercussione ». Questa nozione di effetti continui o, più precisamente, mappatura concettuale della loro natura pervasiva, è al centro delle mostre e del programma pubblico 2024 di SPAZIO GRIOT.
Dopo aver esplorato nel 2022 Sediments, come allegoria della memoria, e nel 2023 Rifrazioni, come metafora della rappresentazione, la programmazione di quest'anno posa lo sguardo sugli effetti continui di varie strutture egemoniche di potere e sulle strategie impiegate per minimizzare e indebolire la loro influenza.
Presentate rispettivamente per la prima volta in Italia, Europa e a Roma, Whiteface, di Candice Breitz (20 giugno - 2 luglio), A Plot, A Scandal, di Ligia Lewis (3-16 luglio) e Path To The Stars, di Mónica de Miranda (17-28 luglio), sollecitano discorsi critici sulla razza, la supremazia bianca e la colonizzazione come lato oscuro del pensiero illuminista, e prospettano una resistenza Nera – e guidata dalle donne – come modalità duratura di futurità.
SPAZIO GRIOT è uno spazio nomade che promuove la sperimentazione multidisciplinare e l’esplorazione. Come spazio itinerante, think, feel e do-tank radicato nella città di Roma, SPAZIO GRIOT cura regolarmente mostre, performance, proiezioni, laboratori, residenze, letture, panel e programmi pubblici. Gli eventi passati includono le mostre e programmi pubblici Refractions (Mattatoio, Roma, 2023), Sediments (Mattatoio, Roma, 2022), Whose Wor(l)d is This? Diverse Voices in Urban Literature in the UK and Italy (Rome, London, 2022), il lancio in Italia del libro di/con Grada Kilomba, Memorie della Piantagione. Episodi di Razzismo Quotidiano (in collaborazione con Castello Di Rivoli e Capovolte Edizioni, Torino, 2021), (Memorie) In Ascolto (Roma, 2019), la performance Mirrors (Roma, Addis Abeba, Johannesburg, Dakar). GRIOTmag, la rivista online di SPAZIO GRIOT, è pubblicata in inglese e italiano. Fondata nel 2015 da Johanne Affricot, GRIOTmag pubblica interviste, profili e recensioni di arte, cultura, musica, film e stile. Con un team editoriale che lavora tra Berlino, Londra e Roma, e reti in tutto il continente africano, nella sua diaspora e oltre, GRIOTmag è un documento vivente dell’innovativa produzione culturale contemporanea.
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