Images Are Real è il catalogo che in Italia celebra il centenario dalla nascita di Jonas Mekas. A cura di Francesco Urbano Ragazzi per Cura.Books, il volume attraversa l'intensa vita e la sterminata produzione dell'artista lituano trapiantato a New York, mettendo in luce l'aspetto filosofico, avanguardistico e politico della sua pratica. È, quella del regista, una pratica poetica calata nel quotidiano, che adatta il medium cinematografico al ritmo dell'esistenza e lo trasforma in un diario. Il genere del diary-film, codificato da Mekas negli Anni '60 e oggi massimamente in voga sui social media, è considerato nel volume come un mezzo connettivo che accompagna l'autore nella fondazione della rivista Film Culture (1954), del New American Cinema Group (1960), della Film-Makers' Cooperative (1962) e degli Anthology Film Archives (1970), istituzioni che hanno unito almeno tre generazioni di registi, artisti, teorici e spettatori attorno a una nuova visione del cinema e del mondo.
Oltre a un saggio dei curatori, il libro include anche i preziosi contributi di Hollis Melton e P. Adams Sitney, personalità che hanno seguito Jonas Mekas lungo tutto l'arco della sua vita statunitense, e i puntuali interventi di Ieva Jasinskaite e Philipp Scheid, rappresentanti di una nuova leva di ricercatori in grado di interpretare il lavoro di Mekas in maniera inedita. Riccamente illustrata, la pubblicazione documenta la mostra Images Are Real, in corso al Mattatoio di Roma fino al 26 Febbraio.
Il progetto è promosso da Roma Culture e dall’Azienda Speciale Palaexpo con la partnership del Lithuanian Culture Institute e dell’Ambasciata della Repubblica di Lituania a Roma.