Palco centrale
Creazione e direzione artistica: Marco Torrice
Danzatori: Eli Mathieu Bustos, Joachim Noël, Luiz Felipe Lucas, Naama Shoshan Fogiel Levin, Tijen Lawton Goosen, Jonathan Tshimanga
Composizioni musicali/DJ: Thomas Turine
Disegno Luci/VJ: Jorge Guevara Larrotta
Consulenza stilistica e costumi originali: Miguel Olmeda
Collaborazioni e supporti 2021: KunstZ, Workspacebrussels, Kaap, KaaiStudios, Les Brigittines, Artesis AP Hogeschool Antwerpen, ISAC | Institut Supérieur des Arts et Chorégraphi
Melting Pot è una pratica in continua evoluzione, un luogo d’incontro di sfida e scambio, all’interno del quale danzatrici e danzatori con stili e background culturali diversi possono entrare in dialogo e liberare diverse emozioni e sentimenti, come la gioia, l’odio, la sensualità o la frustrazione sociale. Tra performance e spazio ricreativo, Melting pot è un dispositivo ibrido e immersivo che unisce diverse pratiche performative.
La performance è basata sull’improvvisazione, le forme di danza del lavoro emergono come il risultato di un’esperienza condivisa, piuttosto che da un’imposizione del coreografo. In scena, un gruppo misto di danzatori e danzatrici professionisti, non professionisti, autodidatti e provenienti da accademie, che vanno dalla danza contemporanea all’Hip-hop Freestyle, al Voguing.
Il lavoro è accompagnato da un dj set che ha la funzione di facilitare lo scambio creando una sensazione di familiarità, collegando stili e culture musicali diversi.
Marco Torrice è danzatore, insegnante di danza e coreografo, di base a Bruxelles.
Il suo interesse per i danzatori autodidatti e per i linguaggi di movimento che racchiudono storie e contenuti diversi da quelli della cultura dominante occidentale, come il Voguing, il Krump, l'Hip-Hop Freestyle, lo hanno portato a un approccio alla coreografia che combina diverse modalità performative.
A re-creatures Melting Pot è un momento di immersione in un dialogo e nell’incontro tra forme e discipline di danza diverse tra loro.