Una performance contenuta in una scatola, da portare a casa e attivare quando e dove si vuole.
Costo 20€. Il pagamento e il ritiro della box performance potrà essere effettuato presso il Mattatoio di Roma, Padiglione 9A dal 20 luglio al 22 agosto 2021. Martedì, mercoledì, giovedì e domenica dalle ore 11 alle 20. Venerdì e sabato dalle ore 11 alle 22.
Durata: prendi il tempo che desideri.
Una performance contenuta in una scatola, da portare a casa e attivare quando e dove si vuole. Un oggetto artistico per godere di un’esperienza performativa diversa dal solito, in contatto con il proprio tempo e il proprio spazio.
Protoplasmic flow è una creazione performativa di Jenna Sutela che viene consegnata agli spettatori in una scatola.
Uno dei collaboratori abituali dell’artista, il Physarum polycephalum, è considerato un computer naturale. Questo microrganismo giallo e policefalo, di origini antiche, processa dati senza avere un sistema nervoso, operando attraverso comunità di nuclei che possiedono un’intelligenza spaziale avanzata. Il progetto che Jenna Sutela ha immaginato per e con Samara Editions offre agli spettatori l’occasione di entrare in contatto con questo sorprendente organismo.
Dopo aver comprato un biglietto per Protoplasmic flow, lo spettatore riceve una scatola contenente tutto il necessario per attivare la performance nello spazio che desidera.
Flusso Protoplasmatico è la seconda commissione di “Samara Editions - Performances by post”. Samara Editions (www.samaraeditions.com,Telegram @samaraeditions) invita gli artisti ad immaginare come la loro pratica può trasformarsi in un oggetto che attivi un’esperienza performativa.
Jenna Sutela è un’artista finlandese. Lavora con parole, suoni e altri living media come muffe e batteri, utilizzando meccanismi di simbiosi e di comunicazione inter-specie. Le sue creazioni audiovisive, sculture, installazioni e performance cercano di identificare e reagire a momenti di precarietà sociale e materiale, spesso attraverso l’uso della tecnologia.
I suoi progetti sono stati presentati in musei e spazi culturali internazionali, fra i quali il Guggenheim a Bilbao, Moderna Museet a Stoccolma, la Serpentine Gallery a Londra e la Biennale a Sydney. Per il triennio 2019/21 è artista associata al MIT, Massachusetts Institute of Technology, Art and Science.
A re-creatures un progetto speciale, prodotto per questa occasione, che attiva un dialogo intimo con il dispositivo performativo interrogando chi vorrà prenderne parte, sulla natura stessa dello “spettatore”.
Di Jenna Sutela
Physarum polycephalum coltivato da Ian Hands-Portman
Graphic design Johannes Schnatmann e Pomo
Font Helsinki Type Studio
Grazie a Vanda Skácalová e Leah Whitman-Salkin
Pubblicato da Samara Editions, Milano, 2021
Co-prodotto con Azienda Speciale Palaexpo | Mattatoio
Première all’interno del progetto re-creatures, Roma
Stampato in Italia
Questa produzione è resa possibile grazie al supporto di
Kone Foundation e Finnish Cultural Foundation