Performance/DJ Set
Foyer 1, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“È una lettera con la bocca aperta, ha una curva pancia che si presenta vuota, con due braccia-protuberanze, artigli allungati che si equivalgono. Una lettera che ha la forma di calamita, la forma di un teatro senza palcoscenico, di un’onda con una forza discendente e ascendente. U se lo dici allungandolo è “you”- “tu”, se lo pronunci alzando il tono è urlo di piacere-felicità, se lo abbassi è una grotta che rimbomba, U è la prima lettera di quello che è detto non luogo, da quando T. More ha dato forma al pensiero dell’Utopia.”
Partendo da questo inventario di possibilità costruiremo, insieme e per le persone con cui entreremo in connessione, un ambiente con una forma allungata e sprofondante, che moltiplichiamo e a cui aggiungiamo un punto esclamativo: UUUUUUUUUUUU!, la lunghezza promettente di uno spazio aperto, una vasca piena di U.
In uno spazio che si mostra come unico si fondono differenti esperienze e modalità di espressione: stralci teorici, parole, segni, linguaggi, oggetti, stoffe, inchiostro, suono, pelle e offerte immateriali.
Costruiremo in una settimana con un gruppo di persone il luogo di un incontro per chi ospiteremo: la bocca della U resterà aperta nella giornata di sabato 21 per accogliere altre U, spettator*, passant*, spiriti e persone che desiderino mischiarsi a questo suono UUUUUUU. UUUUUUUUUUUU! è anche il risultato di 4 giorni di laboratorio con i.le partecipanti a Traiettorie, percorso di laboratori gratuiti interno al programma Ricreazione del Mattatoio.
UUUUUUUUUUUU! HOW TO MAKE MERENDE è anche il risultato di 4 giorni di laboratorio con i.le partecipanti a Traiettorie, percorso di laboratori gratuiti interno al programma Ricreazione del Mattatoio.
Industria Indipendente è Erika Z. Galli e Martina Ruggeri. Il loro processo artistico attraversa linguaggi e pratiche differenti, continuamente rideterminato dall’urgenza di indagare ciò che apre orizzonti di racconto ed espressione, in una ricerca ininterrotta di affinità̀, sensibilità̀ epidermica e sguardo. Ad innescare il loro fare è l’incontro tra prospettive che, nel riconoscersi e nel confondersi, spalancano altre possibilità espressive. Qualcosa che nasce già come condiviso, collettivo, pieno, ma senza soggetto: un dialogo a più̀ corpi, voci individuali e tracce espressive. Qualsiasi sia la dimensione che scelgono di attivare, i loro lavori articolano alcune questioni e riflessioni: il rapporto tra essere umano e natura, la dimensione del tempo “improduttivo”, la costruzione di mondi alternativi e finzionali in cui fondare comunità e alleanze, il continuo rovesciarsi e ricrearsi di identità̀ individuali e collettive.
UUUUUUUUUUU! HOW TO MAKE MERENDE
di Industria Indipendente
con i.le partecipanti al laboratorio UUUUUUUUUUUU! del programma Traiettorie/Ricreazione del Mattatoio