Performance, 25’
Galleria delle Vasche, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
La solitudine è un aspetto costituente del mestiere del pastore. Gli permette un’immersione interiore totale, un lieve allontanamento dal visibile. I suoni udibili si assorbono in un nuovo silenzio, i pensieri si formano in modo assoluto. Gli animali da custodire diventano l’unica possibilità di astrazione dal sé, di cura o di affetto. Quando i pastori cantano, per intonarsi imitano il vento o il belato della pecora o della mucca. E attraverso la poesia cantata trasmettono una storia passata, tramandando la cultura in modo orale generazione dopo generazione.
La risalita lungo il tempo però non abbandona la realtà attuale, si distacca solo dal mondo visibile.
La storia che i pastori poeti cantano si potrebbe intendere come un tentativo di decifrazione dell’invisibile, che avviene attraverso una discesa nel sé, una geografia del soprannaturale.
Dewey Dell è un collettivo di danza e performing arts fondato nel 2006 a Cesena, ora diretto da Teodora e Agata Castellucci e composto da Demetrio Castellucci, Guoda Jaruševičiūte e Vito Matera.
La coreografia è costantemente ispirata dalle immagini della storia dell’arte e dai comportamenti del regno animale, nel corso degli ultimi anni si è avvicinata a tematiche antropologiche.
Dewey Dell ha prodotto diversi lavori di danza che intersecano forme d’arte diverse, portando avanti altre linee di sperimentazione nell’ambito della performance musicale e del video.
Ha collaborato tra gli altri con il fumettista Yuichi Yokoyama, il direttore teatrale Kuro Tanino, il musicista Massimo Pupillo, il vocalist Attila Chsihar, lo scultore Matteo Lucca, la graphic designer Clio Casadei, il collettivo Transforma.
Al momento Dewey Dell sta avvicinando la propria coreografia alla musica classica e all’opera lirica.
www.deweydell.com
DERIVA TRAVERSA
di Dewey Dell
con Teodora Castellucci
musiche: Demetrio Castellucci
assistenza alla coreografia: Agata Castellucci
drammaturgia: Vito Matera
costumi: Guoda Jaruševičiūte
produzione: Societas
con il sostegno di: progetto MUSE/ compagnia B
in collaborazione con: Festival Danza Urbana e Festival Città delle Cento Scale