20 luglio ore 21.30
21 luglio ore 21.30
Palco nascosto
spettacolo in lingua tedesca con sovratitoli in italiano
Ingresso gratuito su prenotazione. La prenotazione è valida fino a 10 minuti prima dell'inizio dello spettacolo, dopodiché sarà possibile accedere fino a esaurimento posti.
Per Abecedarium Bestiarium Antonia Baehr ha invitato alcuni amici a scrivere testi brevi che si basano su un abecedario degli animali estinti: D sta per Dodo, T per Tigre della Tasmania, S sta per ritina di Steller. Gli autori hanno scelto un animale estinto a cui tengono particolarmente e a cui si sentono legati. Nascono, così, eterogenee miniature coreografiche in cui si riverberano le affinità con l’animale scelto ma anche l’amicizia con l’artista.
Antonia Baehr è coreografa, performer, filmmaker e artista visiva di base a Berlino. Il suo lavoro esplora gli aspetti finzionali della quotidianità e del teatro. Lavora insieme ad altre artiste e altri atristi, spesso in una pratica di scambio di ruoli, fra invitato e ospite.
Come nelle miniature persiane del XVI secolo, i ritratti animali di Antonia imitano la poesia non la natura. (…) Sembra che Antonia Baehr sviluppi un intero universo di affinità rispecchiate, deviate, posticipate e trasportate in maniera queer in metafore [animali], un universo potenzialmente non legato, governato da legami erotici che attraversano corpi, testi, partiture, spazio e tempo; agito dal suo corpo maschile e femminile, con un linguaggio creato dalle relazioni incontrate. Un linguaggio che comprende voce, suono, movimento, testo e architetture, chiamato Abecedarium Bestiarium. (A. S. Bruckstein Çoruh)
Per la prima volta a Roma, a re-creatures, Baehr ci condurrà all’interno del suo Abecedarium Bestiarium.
Ideazione, produzione e performance: Antonia Baehr
Composizioni musicali: Frédéric Bigot (elettronica), Pauline Boudry, Valérie Castan, Lucile Desamory, Vinciane Despret, Sabine Ercklentz, Dodo Heidenreich, Christian Kesten, Keren Ida Nathan (Ida Wilde), Andrea Neumann, Stefan Pente, Isabell Spengler, Steffi Weismann,William Wheeler, a. o.
Collaborazione artistica: Valérie Castan
Disegno Luci: Sylvie Garot
Direzione Luci: Luc Jenny
Suono: Manuel Coursin, Eric Yvelin
Direzione Suono: Carola Caggiano
Costumi: Patty Eggerickx, Steffi Weismann, Pauline Boudry & Renate Lorenz, Werner Hirsch
Produzione: Alexandra Wellensiek
Assistenti di produzione: Sarah Blumenfeld, Barbara Greiner
Traduzioni: Guillaume Cailleau, Sabine Macher, William Wheeler
Sottotitoli e calibrazioni video: Guillaume Cailleau, Hanna Slak
Assistente: Elisabeth Leopold
Registrazione Video: Angela Anderson
Ringraziamenti: Lindy Annis, Bettina von Arnim, ausland, Ulrich Baehr, Sarah Bahr, Silke Bake, Frédéric Borrotzu, Uli Ertl, Walton Ford, Elisabeth Freeman, Andreas Harder, Nanna Heidenreich, La Ribot, Ulrike Melzwig, Wolfgang Müller, Conrad Noack, François Noudelman, Alain Roux, Pauline Schroeder-Baehr, Marlène Shaw, Christiane & Arnulf Spengler, Gertrude Stein
Ringraziamenti speciali: Beursschouwburg, Bruxelles
Presentazione: Kunstenfestivaldesarts, Beursschouwburg
Produzione: make up productions (Berlino)
Coproduzione: Centre chorégraphique national de Montpellier Languedoc Roussillon – in the framework of the project Jardin d’Europe, con il supporto di the European Commission and domaines (Montpellier), HAU Hebbel am Ufer (Berlino), Kunstenfestivaldesarts (Bruxelles), PACT Zollverein (Essen), Steirischer Herbst (Graz), Tanzquartier (Vienna), Les Subsistances (Lione)
Progetto in coproduzione con NXTSTP, con il supporto di the Culture Programme of the European Union
Con il sostegno di: