Palco centrale
Lo spettacolo contiene scene di nudo
Ingresso gratuito su prenotazione. La prenotazione è valida fino a 10 minuti prima dell'inizio dello spettacolo, dopodiché sarà possibile accedere fino a esaurimento posti.
Emilio si ispira al trattato di Jean-Jacques Rousseau – Emilio o sull’educazione – uno studio sull’umano scritto nel 1762. Il filosofo descrive lo stato di natura come un pre-sociale felice e utopico. Ma come educare un fanciullo in una società corrotta e corruttrice? Senza libri né precetti: nulla deve essere insegnato ad Emilio, ma deve imparare tutto da sé a contatto con la natura. La performance prende vita attraverso la creazione e la distruzione di tableaux vivants, giocando con la distinzione tra organico e inorganico, morto e vivo, organismo e macchina, corpo e oggetto. Il palco è un quadro in continua mutazione. Le immagini si formano e si sgretolano: una natura morta diventa laboratorio di sperimentazione, atelier, clinica, paesaggio. Elementi apparentemente distanti si incontrano in maniera forse incoerente, dando vita a nuove possibilità estetiche e di significato.
Alexia Sarantopoulou, artista greca, inizia a lavorare come attrice con Motus, fa parte del collettivo teatrale Nova Melancholia. Fonda insieme a architetti e artisti visivi il collettivo ERRANDS. Emilio è il suo primo lavoro da regista. In scena Ondina Quadri, esordisce al cinema con il film Arianna per il quale vince il Globo d’oro come migliore attrice. In teatro ha lavorato per Motus, Teatro Valdoca, Nova Melancholia, Kokoschka Revival e con Minni & Rizos.
Dopo le residenze di ricerca e produzione del progetto Prender-si cura, Emilio torna negli spazi del Mattatoio, una storia di formazione e una riflessione sulla natura che evoca e rielabora l’immaginario pittorico.
Regia: Alexia Sarantopoulou
Con: Ondina Quadri
Musiche originali: Yorgia Karidi
Disegno luci: Marie-Sol Kim e Alexia Sarantopoulou
Aiuto regia: Elena Bastogi
Produzione: Motus in coproduzione con Santarcangelo Festival, con il sostegno di L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale Centro di Residenza Emilia Romagna, MiC, Regione Emilia-Romagna, con il supporto di CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Ravenna Teatro – Teatro Rasi, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto PrendersiCura, Fivizzano27.
Lo spettacolo è frutto della collaborazione tra tutte le artiste che hanno preso parte alla creazione.