Gli originari padiglioni che caratterizzano l’intero complesso architettonico di Gioacchino Ersoch, testimoniano il passaggio dal classicismo alla modernità e costituiscono un importante esempio storico dell’architettura industriale monumentale e razionale della fine del XIX Secolo.
Nel 2002, i due Padiglioni (9A e 9B) più vicini all’ingresso di Largo Giustinani furono assegnati al MACRO per ospitare mostre di arte contemporanea.
Oggi questi due suggestivi spazi, ristrutturati e climatizzati, sono gestiti dall'Azienda Speciale Palaexpo ed entrano a fare parte, con la Pelanda, del progetto Mattatoio.
Grazie alle dimensioni e al modo in cui lo spazio è distribuito, i Padiglioni sono particolarmente adatti ad ospitare installazioni e mostre che propongano forme di ibridazione con i linguaggi delle arti performative e delle discipline scientifiche.